L’ora del thè

Fatalmente, i loro occhi s’incrociarono, e all’unisono si voltarono verso due altoparlanti che stavano diffondendo una suadente voce femminile che inneggiava a un amore prima dolorosamente perduto ma poi faticosamente ritrovato. E quando s’accorsero d’aver compiuto lo stesso gesto sorrisero, benché in modi diversi: lui, illuminandosi in viso, lei, invece, abbassando lo sguardo voltandosi però in un fascinoso tre quarti; e, proprio per questo, subito arrossendo!Poi, iniziò a giocherellare nervosamente con un biscotto a forma di cuore, rimarcandone le linee, e, istintivamente, glielo mostrò, spezzandolo in due parti uguali…Così, nel breve tempo d’un respiro lui rispose prendendo due suoi biscotti a forma di cuore, prima sovrapponendoli e poi lasciando che quelli rettangolari imperlati da sgargianti cristalli di zucchero li proteggessero…

Luca Brunetti

Scrivi l'Amore - Premio Mario Berrino (edizione 2013)

L’ora del thè