Innamorati

Al bar dell’università seduti al tavolino
due innamorati si tengono la mano
guardandosi negli occhi, ciarlando piano,
sbirciando gli altri che fanno capolino.
Sembrano avvolti da un alone strano
che li mantiene lontani dalla gente
e nonostante la realtà evidente
guardano il mondo come da lontano.
Fermano il tempo seduti a chiacchierare
dei loro sentimenti, del destino, della vita,
dai loro volti traspare l’intimità infinita
che perfino il cameriere riesce a misurare.
E’ una storia vecchia ma sempre attuale
che si ripete da quando esiste amore:
cambiano gli attori ma il valore
del vero sentimento è universale.
In questo frangente seduti a conversare
non siedono due giovani ventenni,
ma anziani ormai avanti negli anni
che hanno ricominciato ad amare.

Graziano Gismondi

Scrivi l'Amore - Premio Mario Berrino (edizione 2012)

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